Milano-Sanremo: una giornata speciale...

Alla Classica di Primavera ci sarà anche una squadra di atleti con il diabete. Vassili Davidenko, vice presidente del Team Novo Nordisk: «La squadra è nata circa tre anni fa, in tre anni abbiamo corso in 24 Paesi e abbiamo cercato di cambiare la mentalità sui diabetici»

Milano-sanremo: una giornata speciale...

Vi abbiamo raccontato che alla Milano-Sanremo ci sarà anche una squadra (il Team Novo Nordisk) di atleti con il diabete mentre se ne stava parlando nel capoluogo lombardo insieme ad alcuni ospiti illustri (clicca qui). Ecco le altre testimonianze che abbiamo raccolto. Nino Cimino, presidente di Amd Lombardia, ha spiegato: «L’attività fisica svolge un ruolo importante anche per i diabetici, in molti fanno sport a livello agonistico».

«Il ciclismo è uno sport aerobico, secondo le linee guide viene consigliato 30/40 minuti per tre volte alla settimana. Secondo alcuni dati stilati in collaborazione con l'Università di Miami e in relazione al diabete di tipo 1: l'attività aerobica è molto importante», ha ribadito Livio Luzi.

Emanuela Baio, presidente del comitato dei diritti delle persone con diabete, ha sottolineato: «La vostra azione educativa è molto utile. Nova Nordisk ha scelto uno sport che nobilita. Io abito in Brianza e ho imparato da piccola a andare in bici, la bicicletta può far parte della vita delle persone ma per farla diventare terapeutica è necessario fare qualcosa in più. Sono ancora una minoranza le persone diabetiche che praticano regolarmente lo sport. Lo sport deve essere terapeutico e preventivo, se ci aiutate… ci permetterete di far un passo in avanti».

Propositiva l’affermazione di Franco Cerutti: «Ci vorrebbero delle palestre all'interno degli ospedali pediatrici' spiega Franco Cerutti. Un video successivo ha presentato ai molti presenti il team Nova Nordisk. Tra gli ospiti anche Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia a Mosca 1980 e due volte campione mondiale nella 20 km: «L'attività fisica è importante. Camminare insegna molto. È importante ricordare anche a che livello facciamo sport».

L'iniziativa è nata alcuni anni fa e sta dando i suoi frutti. Federico Serra spiega: «Ringrazio il team. Se oggi siamo qua è grazie a loro che sono professionisti e tutto questo ci permette di portar avanti il messaggio della cultura del fare. Della buona cultura del fare. Non esiste altra squadra nello sport interamente fatta da atleti diabetici. Attraverso esempi positivi il diabete si può affrontare e vincere».

Milano Sanremo: il team Nova Nordisk è stato invitato alla gara. Ciò dimostra che molti credono in questo progetto. Vassili Davidenko, vice presidente: «Il team è nato circa tre anni fa, in tre anni abbiamo corso in 24 Paesi e abbiamo cercato di cambiare la mentalità sui diabetici. Nel 2013 ben 120 giorni di gara e per quest'anno abbiamo programmato 160 giorni di gara, si tratta di un progetto che cambia la vita. Milano Sanremo è un sogno che si realizza. Sarà una giornata speciale per noi, l’aspettiamo da tre anni».

 

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